CIATU
​
di Erika Salamone
composizione sonore di Filippo Bonelli aka Nostromo Bonelli
Il progetto “CIATU” è una performance di teatro-circo contemporaneo costruita sul concetto esistenziale dei “Non Nati”, “Non voluti”, quei bambini che per un motivo o per un altro non sono venuti al mondo.
Inizialmente il progetto è nato da una riflessione sul bambino a partire dai suoi traumi, sogni infranti alla nascita stessa del sogno, ciò che potrebbe esistere ma non arriva ad esprimersi, è possibile rifiutare la vita? è possibile tornare indietro fino ad escludersi dall'esistenza? chi non nasce mai esiste oltre il tempo razionale?
Da questi spunti mi sono soffermata sul mio potenziale non nascere ed ho ricordato la parola siciliana “ciatu”, che oltre ad avere una bella sonorità, vuol dire respiro, in Sicilia spesso si paragona al soffocare da qualcosa "mi manca u ciatu"o al possesso affettivo come quello di una madre che dice al proprio figlio "ciatu miu", respiro mio, cioè tu sei l'aria che mi fa esistere.
Il mio intento è quello di indagare intimamente sul concetto dei bambini che non sono mai venuti al mondo o perché non voluti o per forze maggiori.
La performance mescola vari linguaggi: teatro-danza contemporanea e circo.
La musica ha un ruolo fondamentale in quanto diventa anche essa protagonista della scena.
Le composizioni sonore sono a cura di Filippo Bonelli, il quale live campiona respiri, suoni fluidi che ricompone in melodia che si trasforma nella sonorizzazione dell'intera performance.
